Ho conosciuto Filippo e la sua storia un paio di anni fa.
Ho iniziato a seguirlo sui social, su Facebook, ed incuriosita sono stata a conoscerlo, incontrarlo.
Chi di noi, almeno una volta nella vita, non ha pensato di mollare tutto e di trasferirsi al mare e
vivere lì?
“Ho iniziato a chiedermi se fosse possibile vivere in un altro modo e ho scoperto che lo era!”
Da Milano s’è trasferito ad Aglientu in Sardegna.
Art director nelle migliori agenzie pubblicitarie del capoluogo lombardo, si è fermato e si è chiesto
quali fossero diventate le sue priorità, non il successo, non il diventare ricco ma vivere una vita
di qualità superiore, a contatto con la natura e con gli animali e così nel 2010 tratta una generosa
buonuscita, vende il suo appartamento e acquista un terreno con due stazzi da riattare ad Aglientu, lì
dove da piccolo passava le estati, «un luogo dove il cielo è così vicino da poterlo toccare».
«Volevo recuperare quel rapporto con la natura della mia infanzia». Cresciuto sul lago di Como
-abitutato al contatto con la natura e gli animali.
Tutti gli stazzi sono stati sistemati con alcuni piccoli interventi seguendo le sue idee con l’aiuto di
un muratore,un architetto e di un’ impresa di costruzioni, senza aggiungere volumetria a quella
esistente.
I cavi elettrici sono stati posizionati sotto terra perchè la vista non sia disturbata dai pali della luce, e
il paesaggio ne possa guadagnare.
Lo stazzo dove vive è dell’800 al quale è stata poi aggiunta una parte negli anni ‘50.
E’ posizionato su uno dei pendii di Aglientu e il panorama da lì è spettacolare.
Nelle giornate terse a ovest si può vedere il profilo dell’Asinare e a nord la Corsica.
Ha scelto la Gallura perchè ci veniva da piccolo coi genitori e non è stata intaccata molto negli anni
(ancora poche cotruzioni/selvaggia) – “Ci vengo da 45 anni ed è rimasta pressochè intatta”- ed
Aglientu perchè voleva vivere in una comunità con la sua storia e le tradizioni e non in un paese
costruito solo per ospitare i turisti nei mesi estivi.
“Amo molto questa terra, è magica, ha un’energia particolare”
“L’arredamento è un mix di oggetti e mobili che avevo nella casa di Milano e che ho riadattato a
questi spazi”
Alcuni oggetti, tavoli e mobili sono stati acquistati a Palau da un importatore dall’Asia.
“Sento che questo è anche il luogo in cui i miei animali (gli asinelli, Beppe e Lilli; la mula Mulàn; i
cavalli Larissa e Noname; il gatto: Frodo; i cani Mila, Ciro, Are, Pippo, Ciccio, Neddas ; le galline
morosetas Hipster e Cipster e le galline ovaiole Marta, Rosita, Saras) sono più felici e lo sono anche
io.”
Sta avviando la coltivazione di un’orto e frutteto.
Nel frattempo gli stazzi, cinque, sono diventati il ‘Magriturismo’, un piccolo bed&breakfast molto
curato. Felice? «Sì, anche se le difficoltà sono grandi». Facile? «Non come dirlo…».
Torneresti indietro? «E gli animali dove li metto?».